I carciofi: la loro bontà è indiscutibile e si prestano veramente a numerose ricette, ma per pulirli? Da dove si comincia? Niente paura, sebbene richieda un po’ di tempo, pulirli è molto semplice.
Vediamo insieme come fare passo per passo però, prima di cominciare, indossate dei guanti di lattice così evitate che vi si anneriscano le dita. Se non ne avete, strofinate un limone più volte tra le mani: è meno efficace ma funziona comunque.
Come pulire i carciofi
Sappiate che i carciofi si ossidano velocemente e perdono il loro colore naturale, per evitare che accada preparate una ciotola con acqua e limone così man mano che li pulite potete immergerveli. Basterà mezzo limone per 2 litri d’acqua evitando di farci cadere i semi che possono infilarsi in mezzo ai carciofi e saranno difficili da eliminare in seguito.
Cominciate col togliere le foglie esterne più dure, fino a quando non arrivate a quelle più tenere. Noterete che via via che vi avvicinate al cuore le foglie diventano più chiare.
Con l’aiuto di un coltello tagliate una parte di gambo e pulitene la parte esterna. Il gambo è molto buono quindi unitelo alla preparazione, non buttatelo via.
A questo punto potete tagliare la punta del carciofo: è consigliabile, anche per evitare inutili sprechi, tenere il coltello in obliquo come se volessimo fare una punta al carciofo.
Con un pelapatate, infine, livellate la parte dalla quale sono state staccate le foglie.
Ora, a seconda della preparazione che intendete fare, dividete in due parti il carciofo e eliminate la peluria interna o se vi occorre intero, apritelo ed aiutatevi con un coltellino.
Avete finito; non vi resta che mettervi ai fornelli e buon appetito.
Come conservare i carciofi
I carciofi sono una deliziosa verdura primaverile che si presta a numerose preparazioni in cucina, come antipasti, contorni e piatti principali. Per conservare i carciofi in modo corretto e mantenerli freschi il più a lungo possibile, ecco alcuni consigli utili.
Conservazione in frigorifero
I carciofi possono essere conservati in frigorifero per circa una settimana. Prima di metterli in frigorifero, assicurati di pulirli accuratamente, eliminando eventuali foglie secche o danneggiate. Conserva i carciofi interi o tagliati a metà in un sacchetto di plastica o in un contenitore ermetico e posizionali nella parte meno fredda del frigorifero.
Conservazione in acqua
Puoi anche conservare i carciofi in acqua per alcuni giorni. Taglia la parte superiore del carciofo e rimuovi le foglie più dure. Metti i carciofi in un contenitore o una pentola con acqua fresca e copri con un coperchio. Conserva in frigorifero e cambia l’acqua ogni giorno.
Congelamento dei carciofi
I carciofi possono essere congelati per conservarli per un periodo più lungo. Prima di congelarli, puliscili accuratamente e sbollentali in acqua salata per alcuni minuti. Scolali e lasciali raffreddare completamente, poi tagliali a spicchi o a quarti. Metti i carciofi in sacchetti per il congelatore e conserva in freezer fino a 8 mesi.
Conservazione dei carciofi cotti
I carciofi possono essere cotti e conservati in frigorifero per alcuni giorni. Dopo averli puliti e tagliati, cuocili in acqua salata per circa 20-30 minuti, finché non saranno morbidi. Scolali e lasciali raffreddare completamente, poi conservali in un contenitore ermetico in frigorifero.
Conservazione dei carciofi sott’olio
I carciofi possono anche essere conservati sott’olio per un periodo più lungo. Dopo averli puliti e tagliati, cuocili in acqua salata per circa 10 minuti, scolali e lasciali raffreddare completamente. Metti i carciofi in un barattolo di vetro con olio extravergine d’oliva, aglio, pepe e altre spezie a piacere. Conserva in frigorifero per alcuni giorni o in dispensa per alcune settimane.
Seguendo questi semplici consigli, potrai conservare i tuoi carciofi freschi e gustosi per molto più tempo, e preparare deliziose ricette primaverili in ogni momento.