Siete alla ricerca di una guida di cucina pratica e veloce che vi insegni a pulire gli asparagi? Niente paura! Bastano poche e semplici mosse. La prima cosa da sapere è che l’asparago è costituito da una parte commestibile, le punte verdi, e da un’altra non commestibile, parte del gambo. Per la preparazione degli asparagi è necessario che questi siano freschi. Come riconoscerli? Basta assicurarsi che le punte si pieghino ma non si spezzino.
Ecco allora quali sono gli step più importanti da seguire su come pulire gli asparagi per avere una preparazione perfetta.
Come pulire gli asparagi
Lavate sotto l’acqua corrente gli asparagi avendo cura di asciugarli con un panno o carta da cucina.
Eliminate con un coltello il gambo finale legnoso, duro e di colore bianco di ogni asparago.
Con un pelapatate togliete la parte esterna verde arrivando alle punte fino aa quando il gambo non risulterà bianco.
Raggruppate poi gli asparagi in gruppetti e, tenendoli fermi con una mano, pareggiateli tagliando la parte finale. Questo passaggio è fondamentale per assicurarvi un cottura uniforme. Le parti tagliate non devono essere assolutamente gettate via in quanto potranno servirvi per cucinare altri piatti a base di asparagi.
Formate poi un mazzetto con tutti gli asparagi tagliati tenendoli legati stretti con uno spago da cucina.
Per procedere alla cottura degli asparagi procuratevi l’asparagiera, la pentola più adatta per cuocere gli asparagi. La pentola è molto alta e stretta dotata di un cestello forato all’interno.
Inserite il mazzetto di asparagi all’interno del cestello e riempite la pentola di acqua. Aspettare che arrivi al punto di ebollizione e immergere gli asparagi nella pentola. L’acqua dovrà ricoprire tutto il gambo facendo molta attenzione a far rimanere le punte fuori. In questo modo le puntesi cuoceranno solo ed esclusivamente con il vapore.
Attendere dagli 8 ai 10 minuti di cottura. Gli asparagi saranno pronti se riuscirete ad infilzare facilmente i lembi della forchetta nel fusto.
A questo punto potrete scolarli ed utilizzarli per la preparazione dei vostri piatti preferiti.
Come conservare gli asparagi
Gli asparagi sono un ortaggio primaverile delizioso e versatile, che può essere cucinato in vari modi, dalla cottura al vapore alla griglia. Per assicurarsi di avere gli asparagi sempre freschi e croccanti, è importante conservarli correttamente. Ecco alcuni consigli utili per la conservazione degli asparagi.
Conservare in frigorifero
Gli asparagi sono molto sensibili alla temperatura e all’umidità, quindi è importante conservarli in frigorifero. Prima di metterli in frigo, è meglio avvolgerli in un canovaccio umido o un foglio di carta assorbente bagnato, per mantenere l’umidità e la freschezza degli asparagi.
Tagliare le estremità
Prima di conservare gli asparagi, è importante tagliare le estremità legnose, che sono difficili da masticare e poco gustose. Basta piegare delicatamente l’asparago fino a quando non si spezza naturalmente, quindi tagliare l’estremità a circa 2 cm dal punto di rottura.
Conservare in posizione verticale
Conservare gli asparagi in posizione verticale in un bicchiere o in una pentola alta e stretta, con le estremità rivolte verso l’alto. In questo modo, l’acqua in eccesso scorrerà verso il basso, mantenendo gli asparagi croccanti e freschi.
Consumare presto
Gli asparagi freschi sono migliori quando consumati entro pochi giorni dall’acquisto, quindi è meglio non conservarli per troppo tempo. Se vuoi conservarli per un periodo più lungo, puoi anche congelarli. Basta sbollentarli per qualche minuto, raffreddarli immediatamente in acqua fredda, asciugarli e conservarli in un sacchetto per congelatore.
Evitare di lavarli prima della conservazione
Non è consigliabile lavare gli asparagi prima della conservazione, poiché l’acqua in eccesso può causare la decomposizione degli asparagi. È meglio lavarli solo prima di cucinarli.
Seguendo questi semplici consigli, potrai conservare gli asparagi freschi e gustosi per più a lungo e cucinarli in modi deliziosi e creativi.