La maggioranza delle truffe non è che una variante di alcuni schemi classici di imbrogli; imparando a riconoscere lo schema si è meglio equipaggiati per evitare di cadere in trappola e saper distinguere i malintenzionati dalle persone veramente gentili che s’incontrano. Ecco come evitare alcune delle truffe più classiche.
Truffe di frontiera. Nel momento in cui una persona dall’aspetto apparentemente innocuo vi chiede di portare un pacchetto, una valigia o di spingere una sedia a rotelle (o un passeggino) oltre la frontiera, probabilmente vi state inconsapevolmente trasformando in un corriere della droga. Come evitarla. Non si deve mai, per nessun motivo, accettare di portare qualsiasi cosa oltre frontiera su richiesta di sconosciuti, neppure se si tratta di un francobollo per una suora in sedia a rotelle! I lucchetti sono poco efficaci nella prevenzione dei furti, ma sono ottimi deterrenti per evitare che spacciatori e contrabbandieri tentino di mettere nel vostro bagaglio merci illegali.
Truffa della carta di credito. Il commesso del negozio prende la carta di credito e va nel retrobottega per compilare il modulo di pagamento, poi prepara un secondo modulo; ve lo fa firmare e poi falsifica la vostra firma sull’altro modulo. Come evitarla. Tenete sempre d’occhio la vostra carta di credito e chiedete al commesso di compilare il modulo del pagamento davanti a voi. Conservate la ricevuta di pagamento di ogni acquisto, come prova per la società erogatrice della carta.
Truffa del finto poliziotto. Siete avvicinati da un bambino che vi chiede di cambiargli una banconota di piccolo taglio. Poco dopo, vi si avvicina un uomo che estrae rapidamente dalla tasca un tesserino di riconoscimento e afferma di essere un agente di polizia. Il poliziotto vi spiega che la banconota che avete appena cambiato è falsa, che deve consegnarla al commissariato centrale e che dovete pagare una multa per esservi lasciati coinvolgere. A questo punto, che corrisponde grossomodo al momento in cui iniziate a dubitare della verosimiglianza della situazione, alle vostre spalle arriva un robusto “collega” che vi intima di pagare la multa.
Come evitarla. Guardate attentamente il tesserino di riconoscimento e dite al poliziotto che, pur avendo la certezza che lui sia un autentico agente di polizia, sapete che nel paese ci sono molti truffatori che si spacciano per agenti e che, secondo l’ente del turismo di quel paese, dovete presentarvi al commissariato per pagare la multa; ditegli quindi che siete pronto ad andare con lui, a piedi, fino al commissariato. Non lasciatevi convincere, in nessuna circostanza, a salire a bordo di auto diverse da quelle ufficiali delle forze di polizia locale.
Gentilezze per la strada. Un passante vi chiede se potete cambiargli una banconota di grosso taglio, oppure vi domanda delle indicazioni o, ancora, si offre di tenere la vostra borsa. Una volta che gli avete dato la borsa, oppure avete aperto il portafogli, state certi che i vostri averi sono spariti. Come evitarla. Quando vi rivolgete a qualcuno per chiedere aiuto, molto probabilmente trovate persone gentilissime disposte a darvi una mano; al contrario, se qualcuno vi avvicina per chiedere una cortesia, siate circospetti.