Gli anelli, siano essi di valore perchè realizzati in argento, oro o platino e/o con l’ aggiunta di pietre preziose, o di scarso valore, sono monili ai quali teniamo molto, sia che essi appartengano a donne che ad uomini.
Soprattutto se i vostri anelli sono di bigiotteria, è probabile che si scoloriscano, non durino molto nel tempo e che le eventuali pietro o perline incastonate, possano staccarsi, ma per prolungarne la durata nel tempo, ma anche e soprattutto per dargli una ripulita di tanto in tanto, vediamo insieme come pulire gli anelli:
per pulire i vostri anelli, dovrete cominciare versando in un tegame qualche bicchiere d’acqua e del bicarbonato di sodio, per poi portarlo sul fuoco e far riscaldare. Quando l’ acqua sarà abbastanza calda, ma non bollente, immergetevi gli anelli da pulire all’ interno e lasciateveli a bagno per qualche minuto, poi recuperateli dal tegame ed asciugateli con un panno soffice, possibilmente in microfibra. Ovviamente se i vostri anelli sono realizzati in legno o plastica, o magari hanno delle pietruzze attaccate, evitate queste operazione che potrebbero essere un pò troppo aggressive e favorire la caduta delle perline e/o pietruzze in questione.
Quindi dovrete optare per un tipo pulizia diversa, ovvero immergete uno straccetto in un contenitore in cui avrete disposto acqua e detersivo, strizzatelo per bene e poi passatelo sugli anelli in questione. Volendo potrete immergere i vostri anelli nell aceto, lasciandoli a bagno per una mezzora, per poi risciacquare in acqua ed asciugare con un panno asciutto. Chiaramente in base alla resistenza del materiale dei vostri anelli valuterete quale metodologia è più idonea, infatti, se sono particolarmente resistenti, potreste anche strofinarli con uno spazzolino morbido. Infine, se desiderate lucidare i vostri anelli potrete spennellarla in ogni singolo punto, dopo averli spolverati e poi lavati come suggerito in precedenza, con dello smalto trasparente, ma effettuate prima una prova, su di un singolo punto.